E’ cosa ben nota che il sito aziendale rappresenti uno dei mezzi più importanti che un business possa avere per affacciarsi al proprio pubblico.
Le motivazioni sono innumerevoli, e passano dal brand awarness fino ad arrivare a semplici motivazioni commerciali.
Ma quali sono i passaggi che ognuno di noi dovrebbe attuare prima di aprire il sito per la propria startup o il proprio business?
I 5 consigli da seguire
1) Controlla a chi ti stai affidando
Prima di affidarsi a qualsiasi azienda o privato per il proprio sito aziendale è buona norma chiedere (o controllare) lavori pregressi, certificazioni e possibilmente anche una case history molto dettagliata.
Non c’è cosa peggiore dell’affidarsi a qualcuno senza sapere di cosa sia realmente capace, specie quando si devono impiegare risorse economiche piuttosto pesanti.
2) Content first
Il sito che andrai ad aprire non è per te, ma per i tuoi utenti. Questo significa che dovrai organizzarlo seguendo i loro bisogni e pensando subito ai contenuti che vorrai condividere con loro.
Organizzando l’architettura del tuo portale a seconda del tipo di clientela che vorrai attirare migliorerai l’UX (User Experience) e aumenterai esponenzialmente il tempo che ogni utente passerà sul tuo sito aziendale.
Pensa immediatamente ad un possibile blog, a massimo quattro o cinque sezioni iniziali, e organizzale mantenendo un criterio di fondo.
3) Attento alle immagini
Uno degli errori più banali (e devastanti) che si può fare prima di aprire un sito aziendale è quello di raccogliere immagini belle e gradevoli dal web, senza curarsi della loro provenienza effettiva.
La violazione di copyright è una problematica molto seria, e può far passare dei guai molto grossi nel caso venga sottovalutata.
Per questo è bene affidarsi a siti che contengono moltissime immagini esenti da copyright, prendendo a piene mani da quelli.
Alcuni dei più famosi sono pixabay, pexels e everystock photo.
Ma con un minimo di ricerca potrete trovarne molti altri!
4) Affidati ad un esperto SEO
Un sito aziendale difficilmente reperibile è un sito inutile.
Per questo è importante affidarsi fin da subito ad un esperto SEO, che possa aiutarti a spiccare nella giungla del web.
Impostando keywords adatte e impostando campagne pubblicitarie tramite google o i social più famosi renderete il vostro portale attivo e redditizio.
5) Conosci i tuoi competitors
Avere un’idea chiara di cosa non funziona e (soprattutto) cosa funziona nei siti aziendali fatti dalla vostra concorrenza è a dir poco fondamentale.
Non preoccuparti se desideri modificare o utilizzare alcune delle idee avute altrove, l’importante è mantenere costante il vostro stile e il vostro tone of voice.